Nino Morana è un’attivista di Libera, che cerca verità e giustizia sulla morte di suo zio, il poliziotto Nino Agostino e sua zia, Ida Castelluccio, entrambi uccisi barbaramente dalla mafia il 5 agosto del 1989. La storia di Nino Agostino c’entra molto con quella di Giovanni Falcone. Il poliziotto Agostino, infatti, oltre a figurare come poliziotto semplice, portava avanti dei lavori per conto dello stesso magistrato, sotto copertura. Queste sono le mani di Vincenzo Agostino, il padre di Nino Agostino, che ha visto il corpo di suo figlio e quella di sua nuora incassare i colpi dell’arma da fuoco dei mandanti dell’omicidio. Dal 1989 aveva deciso che non si sarebbe più tagliato né barba e né capelli fino a quando non avrebbe ottenuto verità e giustizia.